Come identificare la prostatite - tutto sulla diagnosi

Diagnosi di prostatite

Più completa e competente è la diagnosi di prostatite, più efficace è la terapia successiva. Un approccio formale da parte di un medico può portare a un trattamento lungo e inefficace del paziente. Il suo compito è identificare l'infiammazione della prostata e tutti i fattori che la provocano.

In che modo i medici diagnosticano la prostatite

La prostatite viene diagnosticata da un urologo o andrologo. Dopo una conversazione con il paziente, il medico prescrive gli esami necessari: prima un set standard (sangue, urina, secrezioni prostatiche, esame rettale), quindi, se indicato, vengono utilizzati metodi più dettagliati e high-tech: TC, risonanza magnetica, ecografia.

Prendi l'anamnesi

Durante la prima visita, il medico pone le seguenti domande:

  • Durata del rapporto sessuale (se si è accorciato, in quali circostanze);
  • La presenza di fastidio all'inguine durante una lunga permanenza in posizione statica, così come dopo aver bevuto alcolici o ipotermia;
  • frequenza e velocità della minzione (se ci sono difficoltà, flusso intermittente, devi alzarti spesso per andare in bagno di notte);
  • qualità dell'orgasmo (eiaculazione ancora leggera o sfocata, dolorosa).

Più dettagli memorizza il paziente, più completo diventa il quadro clinico realizzato dal medico.

diagnosi differenziale

I sintomi della prostatite sono simili a quelli di una serie di altre malattie:

  1. Infiammazione della vescica (crampi durante la minzione, dolore nella parte inferiore dell'addome).
  2. adenoma (difficoltà a urinare, pesantezza all'inguine).
  3. cancro alla prostata (sangue nelle urine, problemi a urinare).
  4. Patologie rettali: emorroidi, paraproctiti (infiammazioni), ragadi anali, creptiti (colite ulcerosa).

Ulteriori metodi diagnostici e i motivi del loro utilizzo sono elencati nella Tabella 1.

Tabella 1. Diagnosi differenziale di prostatite

Malattia Gruppo a rischio Analisi
Iperplasia Uomini di età superiore ai 45 anni senza precedenti di uretrite, cateterismo, traumi alla vescica e all'uretra (circostanze che potrebbero spiegare dolore, sangue nelle urine) Ecografia prostatica ed esame digitale
Prostatite Per lo più giovani uomini che hanno avuto recentemente febbre e ipotermia senza precedenti di fattori provocatori (identici all'iperplasia) Ecografia, emocromo completo (CBC), esame digitale della prostata
Cancro alla prostata Uomini di età superiore ai 45 anni, nessuna storia di fattori provocatori Ecografia prostatica, analisi del PSA, esame digitale

Se necessario, altri specialisti sono coinvolti nella diagnosi: proctologo, neurologo, vertebrologo. Gli ultimi due specialisti identificano le cause del dolore associato a una lesione alla struttura della colonna vertebrale e una lesione alle terminazioni nervose.

Palpazione rettale

Esame rettale digitale della prostata

L'esame rettale digitale è il metodo più accessibile e informativo per controllare le condizioni della prostata. Durante la procedura, il medico presta attenzione ai seguenti parametri della sua struttura:

  • Volume;
  • densità;
  • rugosità superficiale;
  • omogeneità (omogeneità del tessuto);
  • frame (chiarezza della struttura);
  • Preservazione dell'istmo (sutura longitudinale tra i lobi).

Nella prostatite, la ghiandola è ingrossata a causa dell'edema (è possibile un'asimmetria), la sua consistenza è elastica, il solco longitudinale (cucitura) non può essere sentito e il paziente può provare dolore quando viene toccato.

Per avere un'immagine chiara di questo tipo di diagnosiè necessariopreparare:

  1. Non eiaculare il giorno prima, non bere alcolici, evitare sforzi fisici intensi, ipotermia e surriscaldamento.
  2. Non andare in bicicletta per un giorno, non usare vogatori (non ferire o massaggiare la prostata in questo modo).
  3. Prima di vedere un medico, fai un clistere (si può usare un microclistere) per pulire la fiala rettale.

Puoi sentire la prostata a una profondità di 3-5 cm dall'ano. Il medico esegue la procedura con guanti sterili e lubrifica il dito con il gel. Il paziente giace su un fianco con le ginocchia nascoste o si trova in posizione ginocchio-gomito.

Metodi di laboratorio

I metodi di laboratorio per diagnosticare l'infiammazione della prostata includono l'esame di biomateriali per la presenza di agenti patogeni.

sangue

Sulla base dei risultati degli esami del sangue generali e biochimici (rimozione del capillare da un dito), si può sospettare una prostatite in una fase iniziale. L'analisi viene eseguita al mattino a stomaco vuoto. Non dovresti fumare per un'ora prima della procedura.

Indicatori importanti:

  • leucociti (cellule del sangue, il cui numero aumenta con la diminuzione dell'immunità sullo sfondo delle reazioni infiammatorie). Di solito da 4-9 × 10 ^ 9 unità;
  • ESR (velocità di sedimentazione degli eritrociti). La norma è di 5 unità, un aumento indica un'infiammazione o un processo oncologico;
  • linfociti. Di solito, la loro percentuale sul volume totale delle cellule del sangue è compresa tra 18 e 40 unità. Eccesso significa infezione.

Agli uomini sopra i 40 anni viene prescritto un test del PSA- un marker tumorale il cui valore supera la prostatite cronica o il cancro alla prostata.Norm- meno di 4 ng / ml dopo 50 anni - 5, 53 ng / ml.

urina

L'uretra scorre attraverso la prostata (la parte prostatica dell'uretra). Quando la ghiandola si infiamma, l'urina cambia colore e consistenza. Per diagnosticare la prostatite vengono eseguiti tre tipi di analisi:

  1. Generale - Determinazione dei parametri fisici e chimici. Segni di infiammazione della prostata: l'urina è torbida, biancastra, alcalina, sono presenti proteine, leucociti, filamenti purulenti, a volte schiuma o sangue. Con la prostatite calcarea, si trovano i fosfati.
  2. Citologico - esame per la presenza di cellule patologicamente modificate. La presenza di eritrociti ed epitelio può indicare un processo tumorale.
  3. Batteriologico - identificazione delle tracce dell'attività di microrganismi patogeni. Per fare questo, crea una vasca che semini i sedimenti su un mezzo nutritivo. Se ci sono batteri e funghi, dopo un po 'iniziano a moltiplicarsi attivamente. Escherichia coli provoca spesso prostatite.

Prima di rinunciare all'urina, non mangiare cibi salati o piccanti, né consumare alcol o coloranti (barbabietole, caffè). L'analisi viene eseguita al mattino a stomaco vuoto.Per la prostatite, viene utilizzato il metodo del test a tre vetri:Il paziente urina alternativamente in ciascun bicchiere. Il risultato è la prima, la parte centrale e l'ultima. Questo metodo consente di identificare la localizzazione dell'infiammazione: uretra, prostata, vescica. Il metodo dei quattro bicchieri è più informativo. L'ultima parte dell'urina viene raccolta dopo il massaggio prostatico per mantenerne la secrezione.

Segreto prostatico e sperma

Il succo prodotto dalla prostata è un prezioso materiale diagnostico. Preparati per la sua recinzione nello stesso modo in cui faresti per un esame digitale rettale. Affinché il volume del segreto sia sufficiente, non dovresti avere rapporti sessuali per tre o cinque giorni.

Metodi per esaminare le secrezioni prostatiche:

  • microscopia;
  • backseeding;
  • PCR (reazione a catena della polimerasi).

La PCR è il metodo più accurato. Per elaborare biomateriali, vengono utilizzati enzimi speciali che moltiplicano il numero di frammenti di DNA e RNA di agenti patogeni. Per la ricerca è necessario un dispositivo speciale: un anflicatore. PCR in tempo reale più accurata. Il risultato è pronto in un'ora.

L'infiammazione della prostata è indicata dalla presenza di corpi amiloidi, stafilococchi, streptococchi, Pseudomonas aeruginosa e cellule epiteliali (più di tre unità nel campo visivo) nel suo succo. Il numero di grani lipoidi diminuisce e il numero di leucociti aumenta.

Lo spermogrammaper la prostatite è un'analisi aggiuntiva. Sullo sfondo dell'infiammazione della prostata, lo sperma diventa giallastro o marrone, la sua viscosità aumenta (si liquefa a lungo) e c'è una microflora patogena. Nella prostatite cronica si trovano le cellule epiteliali della ghiandola, i corpi amiloidi e il muco.

Tampone uretrale

Prendendo un tampone dall'uretra negli uomini

Il tampone uretrale (raschiatura) è un metodo meno informativo per diagnosticare la prostatite rispetto all'analisi della secrezione.Utilizzato nei casi in cui è impossibile ottenerlo a causa di emorroidi, peggioramento dell'infiammazione e presenza di calcificazioni nel corpo della prostata..

La procedura per ingerire il materiale è rapida ma scomoda: il medico immerge una spazzola nell'uretra, che intrappola parte delle cellule che la ricoprono insieme ai microrganismi. Il biomateriale viene quindi esaminato mediante PCR, che consente di determinare la presenza di agenti patogeni in qualsiasi quantità. La causa della prostatite può essere infezioni genitali: clamidia, trichomonas, micoplasma.

Prima di eseguire l'analisi per un giorno, dovresti rifiutare i rapporti sessuali al mattino, eseguire solo procedure sanitarie esterne per il pene (non versare nulla nell'uretra) e non urinare per due ore.

Metodi strumentali

È possibile utilizzare metodi diagnostici strumentali per confermare e integrare i risultati dei test di laboratorio.

Ultrasuoni e TRUS

L'esame ecografico della prostata consente la visualizzazione della sua struttura, dei contorni e del tipo di alterazioni del tessuto. Per la prostatite, l'ecografia transrettale (TRUS) è ​​considerata la più istruttiva: il medico inserisce la sonda nel retto. Preparare la procedura allo stesso modo della palpazione della ghiandola. Un'ecografia addominale (attraverso l'addome) è più conveniente per un uomo, ma la prostata non è completamente visibile a causa della vescica.

Se la prostata è infiammata, la sua struttura è eterogenea, i contorni sono sfocati, possono comparire fibrosi (tessuto connettivo invaso) e cicatrici. La prostata è ingrandita, il solco tra i lobi è levigato.

MRI, PET e TC

Se l'ecografia dà luogo all'ipotesi di un processo tumorale, il medico prescrive la TC (tomografia computerizzata) o la RM (risonanza magnetica per immagini) per chiarire il quadro. Quest'ultimo tipo di ricerca è più accurato, ma anche più costoso. Le procedure sono indolori e, in termini di contenuto informativo, possono sostituire una biopsia (staccare un frammento di tessuto).

La TC e la RM mostrano in dettaglio la struttura della prostata: calcoli, cisti, tumori, focolai di infiammazione, anomalie strutturali. Un mezzo di contrasto viene iniettato preventivamente nella vena per un'immagine più chiara (non utilizzato per gli uomini con insufficienza renale). Per la procedura vengono utilizzati un tipo adatto di tomografo e sonda rettale.

PET - CT a emissione di positroni. Consente l'analisi delle condizioni della prostata a livello cellulare e molecolare. Non solo determina la presenza e la dimensione del tumore, ma anche la velocità e la qualità dei processi metabolici che avvengono in esso.

Per prepararsi:Il retto deve essere svuotato. Non mangiare per cinque ore prima della procedura.

Caratteristiche della diagnosi di alcuni tipi di prostatite

La prostatite batterica acuta (infettiva) viene diagnosticata sulla base dei reclami dei pazienti, analisi delle urine, ecografia, tampone uretrale. Con l'infiammazione attiva, la ghiandola è dolorosa; in casi estremi, non è consentito un attento esame delle dita.

I dati di laboratorio per la diagnosi della prostatite acuta non sono particolarmente significativi. La coltura delle urine può essere consigliabile ma non necessaria. Con l'infiammazione attiva, non c'è tempo per aspettare i risultati. La terapia antibatterica con farmaci ad ampio spettro viene utilizzata per alleviare i sintomi.

La prostatite cronica praticamente non si manifesta in alcun modo, quindi la sua rilevazione richiede tutta una serie di metodi di laboratorio, fisici e strumentali. Può essere necessaria la determinazione dello stato immunologico e neurologico del paziente.

La palpazione delle secrezioni ghiandolari, urinarie e prostatiche è della massima importanza. La presenza di più di 10 globuli bianchi nel campo visivo indica un'infiammazione. Se, sullo sfondo di un numero maggiore di leucociti, la coltura batterica non rivela la crescita della microflora infettiva, è necessaria un'analisi per le infezioni genitali.

A causa della natura batterica dell'infiammazione, un gran numero di agenti patogeni si trova nelle urine e nel succo della prostata. Un segno microbiologico innegabile di infiammazione cronica: il numero di microbi (CFU) è superiore a 104 per ml, alcuni di essi sono numerati in dozzine, quindi la loro presenza in una quantità di 10-102 per ml può indicare prostatite.

Nell'infiammazione batterica (non infettiva) sono assenti, ma gli esperti consigliano un'analisi più dettagliata in questi casi: puntura prostatica, attraverso la quale vengono estratti i patogeni che vivono in passaggi prostatici chiusi. Allo stesso tempo, la coltura batterica è sterile, ma alla fine il patogeno si trova ancora. Molto spesso è una delle varietà di E. coli.

Gli ultrasuoni non sempre rivelano un'infiammazione cronica. Oltre ai metodi di cui sopra, il medico può prescrivere l'uroflussimetria, una misurazione della velocità del flusso di urina utilizzando sensori speciali.

Comorbidità tipiche

Procedura di ureteroscopia

Per la prostatite cronica a lungo termine con segni di collicolite (infiammazione del tubercolo seminale vicino alla prostata), viene utilizzata l'uretroscopia, un esame visivo del canale con un endoscopio. Aiuta a identificare il restringimento dell'uretra, le violazioni della sua struttura, lo stato delle aperture dei dotti escretori della prostata (muco, pus, ispessimento) e il tubercolo seminale.

Interpretazione dei risultati (definizione degli stadi della prostatite in base alla condizione del tubercolo seminale):

  • Primo, il tubercolo seminale è rosso, edematoso e sanguinante. Lo stesso schema si osserva sul retro dell'uretra;
  • In secondo luogo, è caratteristico un aumento e una diminuzione periodici del rossore e del gonfiore.
  • Terzo: si verificano cambiamenti cicatriziali nel tessuto del tubercolo e dell'uretra, a seguito dei quali il lume dell'uretere può restringersi (stenosi).

L'ureteroscopia irrita i recettori del tubercolo seminale, il che porta a una ridotta microcircolazione e motilità prostatica, in modo che la procedura non venga eseguita inutilmente.

La cistite è anche una compagna della prostatite cronica. L'infiammazione della parete vescicale è determinata dall'ecografia e dalla cistoscopia. Durante la ricerca si riscontrano alterazioni patologiche nelle mucose, soprattutto nella zona del collo. Lo stato della vescica sullo sfondo della prostatite cronica (sclerosi prostatica):

  1. Deformità della cicatrice del triangolo vescicale.
  2. Aperture ureterali dilatate.
  3. Costrizione del collo.

La cistoscopia è prescritta nella fase finale dell'esame per il dolore nell'addome inferiore e la minzione frequente.

La cosa più difficile da diagnosticare è la prostatite batterica cronica con dolore pelvico di origine indeterminata. In questi pazienti, i medici conducono innanzitutto ricerche per escludere infezioni della vescica e patologie neuropsichiatriche.

Come diagnosticare la prostatite a casa

Un uomo può sospettare una prostatite acuta dai seguenti segni:

  • Forte dolore all'addome inferiore e all'inguine (tra i testicoli e l'ano);
  • Aumento della temperatura corporea;
  • minzione dolorosa (come la cistite);
  • Eiaculazione precoce e dolorosa.

Gli stessi sintomi si verificano con le esacerbazioni della prostatite cronica causate da ipotermia o consumo di alcol. Lo sviluppo di questa forma di patologia può essere indicato dalla comparsa periodica di sangue nelle urine, dolore sordo al perineo (soprattutto in posizione statica), difficoltà a urinare e deterioramento dell'erezione. Tali segni sono la ragione per contattare un urologo.

Conclusione

Più a lungo dura il processo infiammatorio nella prostata, più difficile diventa il trattamento. Quindi non dovresti ritardare la diagnosi. Nelle istituzioni governative, la maggior parte delle procedure e dei trattamenti di follow-up sono gratuiti.